Starcom e le nuove frontiere dell’informazione

Ecco cosa è stato detto all’appuntamento Starcom Digital Academy, dedicato al rapporto tra informazione e web. Gli interventi di Sara Buluggiu (Digital Director Starcom Italia), Alberto Gugliada e Giorgia Nessi.

Si è tenuto presso il Palazzo delle Stelline di Milano il secondo appuntamento Starcom Digital Academy dedicato al rapporto tra informazione e web, che ha visto protagonisti della discussione Starcom e tg|adv.
Il primo intervento è stato a cura di Sara Buluggiu, digital director Starcom Italia (nella foto), che ha delineato, attraverso l'analisi di dati Audiweb, Eurisko Sinottica, Eurisko Media Monitor e Eurisko New Media, lo scenario della fruizione dei contenuti informativi on line.

Buluggiu è partita dalla considerazione che la popolazione internet ha ormai raggiunto un valore considerevole, con una copertura sulla popolazione italiana pari al 48,4% ed un numero di utenti attivi pari a 26,6 milioni, nel mese di aprile di quest'anno, secondo dati Audiweb, con un incremento del + 12,4% rispetto allo stesso mese del 2010; rilevante anche il numero di ore medie trascorse al mese su internet per persona, ben 19. Esaminando i dati Eurisko Sinottica 2011/1 e mettendo a confronto internet con gli altri mezzi classici quali tv, radio e quotidiani, si è notato innanzitutto che nella fruizione nei 7 giorni internet supera l'ascolto della Radio (22,6 milioni contro 22,3) e si distacca dai quotidiani (26,6 milioni) di soli 3 milioni.
«Ma il dato più significativo - ha detto Buluggiu - è quello relativo all'affinità che in relazione ad internet è molto alta in particolare sul target dei giovanissimi (14-24enni) ma anche dei giovani (25-44enni)».

Buluggiu ha poi messo in evidenza la rilevanza dell'on line nella fruizione dei contenuti informativi. Se si pensa infatti alla grande varietà di piattaforme esistenti a disposizione degli utenti per l'accesso all'informazione, dalla stampa, alla Tv, alla Radio, con tutte le declinazioni ad oggi esistenti attraverso i vari device (tablet, telefoni, iphone e ipad) e si vanno ad analizzare i dati relativi a internet, è evidente il peso raggiunto ad oggi da questo mezzo nella fruizione dell'informazione.
Gli ultimi dati Audiweb disponibili (aprile 2011) ci dicono infatti che la categoria "news & information" ha raggiunto i 20,7 milioni di utenti unici, vale a dire il 78% del totale utenti internet, con un incremento del + 11% rispetto ad aprile 2010. Analizzando il ranking dei siti di news è poi interessante notare come subito dopo La Repubblica, Corriere della Sera e Tgcom si posizionino a seguire i portali di informazione NanoPress, Liquida e Blogo.it.
Il 27% degli utenti internet pari a 5,9 milioni di individui usa l'online come fonte primaria di informazione; la percentuale sale a 34,7% (quasi 8 milioni di utenti) se si considerano quanti scelgono internet per consultare le news ogni mese (fonte Eurisko New Media 2010/A). Un dato che ben si coniuga con la vocazione naturale di internet a soddisfare le esigenze di aggiornamento veloce e immediato.

Indagando la propensione degli utenti on line all'eventuale pagamento per l'accesso ai contenuti informativi su internet si è visto che solo il 13% di fruitori di news online sarebbe disposto a pagare una quota di 0,10 € per leggere alcune sezioni o articoli di siti di quotidiani o di informazione; il 22,6% risponde "non so, forse", il 64,7% è sfavorevole; le percentuali, nel caso d fruitori di news su blog salgono seppur di poco al 16% per i disponibili al pagamento, e al 33,4% per i dubbiosi. Ma in ogni caso, ha sottolineato Buluggiu, risulta evidente che il popolo on line non sia ancora pronto al pagamento dei contenuti informativi su internet.

Alla fine del suo intervento Sara Buluggiu ha brevemente parlato del M.A.D., un'applicazione proprietaria Starcom Italia per il calcolo della copertura multimediale. Questo strumento permette di valutare la pressione multimediale e di ottimizzare l'allocazione su più mezzi grazie ad un algoritmo che lavora contemporaneamente su più mezzi, trovando il loro mix migliore.

A seguire, Alberto Gugliada (Ceo tg|adv) e Giorgia Nessi (Marketing Manager tg|adv) hanno messo in luce il percorso evolutivo dell'informazione e del consumatore di news degli ultimi anni. A fronte di un'accelerazione dello sviluppo del mondo digitale, con un incremento annuale percentuale a doppia cifra degli utenti internet, lo sviluppo inarrestabile del mobile e l'ultima rivoluzione dei tablet, si è determinato la creazione di una comunicazione cross digitale, con l'utilizzo di più media digitali all'interno di grandi progetti editoriali. In questo contesto, la creazione del contenuto diviene fondamentale e uno stesso brand determina per ogni medium una originale e irripetibile declinazione di sé. In questo modo, il contenuto cross digitale raggiunge sia pubblici tra loro distinti ma comunicanti, sia uno stesso pubblico ma in ambiti differenti. E l'editore che utilizza questo tipo di approccio crea così un'audience proattiva nell'ottica della relazione e della partecipazione del suo pubblico alla vita dello stesso brand.

Pubblica i tuoi commenti