Anche l’ultima serie estiva di ‘Stracult’, la trasmissione di Marco Giusti condotta da Lillo e Greg in onda dal 19 luglio fino a settembre alle 23.30 su Rai2, ha ottenuto un buon riscontro di pubblico.

Il popolare magazine, dedicato al cinema italiano di genere, ha portato ancora una volta gli spettatori nel mondo del cinema, tra zombi, horror, esorcisti, rockettari e discotecari.
Nel salotto variopinto (ambientato al Teatro delle Vittorie, trasformato scenograficamente nell'abitazione dell'ideatore) spiccavano gli sketch comici di Nicola Vicidomini e Fabian Grutt (nella foto), la novità di questa edizione.
Nicola Vicidomini, musicista e umorista salernitano, presenza storica dei programmi di Marco Giusti, è già da qualche anno considerato un innovatore del linguaggio comico. Pianista strampalato e surreale a 'Meno Male che c'è Radio 2' con Nino Frassica, nel programma 'Stracult' cerca di conquistare una “viecchia” danarosa, dedicandole “canzoni d'amore” e versacci: un esilarante delirio di paradossi e nonsense.
Fabian Grutt, attore napoletano di origine tedesca, interprete sobrio e di acuta intelligenza, è reduce da un'ottima stagione teatrale nelle vesti del “pigro”. Conquista il pubblico, infatti, con una comicità disfattista e aderente al presente. Il suo umorismo muove infatti dai racconti di un quotidiano inutile e sempre uguale a se stesso, che individua l'efficace effetto comico in una personale reazione/interpretazione della nullità delle nostre vite, intrisa di profonda pigrizia e indolenza.
Nel programma di Marco Giusti, interpreta un 'Quentin Tarantino' molto sopra le righe, forse più vero dell'originale, come scrivono i fans su facebook.
I due comici, con il loro talento, fanno parte del cast della trasmissione, anche come prova che l'umorismo italiano non è ancora del tutto assorbito dall'omologazione televisiva.