L’Ulivo ha presentato alcune settimane fa un esposto al presidente dell’Autorità delle Comunicazioni riguardante “l’oscuramento” che il Centro-Sinistra starebbe subendo in due testate giornalistiche di Mediaset
Tg4 e "Studio Aperto", che non garantirebbero un'informazione politica equilibrata. Dovrebbe occuparsene in prima persona lo stesso presidente dell'Authority Enzo Cheli.
Primi firmatari dell'esposto, al quali Cheli risponderà entro luglio, sono Paolo Gentiloni della Margherita e Antonello Falomi dei Ds. I due politici dell'Ulivo contestano alle due testate di Rete 4 (direttore Emilio Fede) e Italia 1 (direttore Mario Giordano) un'attenzione assai scarsa per l'opposizione. Fra le altre cose, nel periodo 1° luglio - 31 dicembre 2001, secondo i dati presentati dall'Ulivo, 15 delle edizioni principali del Tg4 e 13 di quelle di Studio Aperto avrebbero riservato il 100% dei servizi di politica al Centro-Destra.
Mediaset ha risposto con una memoria in cui si sostiene che complessivamente l'informazione offerta dal gruppo è pluralista e che comunque non è possibile imporre ai vari Tg (privati) di dare sempre voce a tutti.
Nel mirino dell'opposizione è infine finito anche il Tg1 di domenica sera di Clemente Mimun, che parlando del primo anniversario della vittoria elettorale di Berlusconi e del bilancio del suo Governo ha dato voce solo a esponenti del Centro-Destra.