Ieri sera la “rete giovane” di casa Mediaset ha trasmesso l’evento musicale della FIMI dal Mazda Palace di Milano. I difficili rapporti con RaiDue.
La quarta edizione dell'Italian Music Awards alla fine è finita su Italia 1, dopo il "gran rifiuto" di RaiDue, che aveva a sua volta fatto seguito alla rottura tra la Rai e la Fimi (Federazione dell'industria musicale italiana), a causa soprattutto del Festival di Sanremo.
Ieri sera dunque, gran "festa della musica" sulla rete giovane del guppo Mediaset in diretta dal Mazda Palace di Milano. È stato il volto della musica di Italia 1 Daniele Bossari a condurre l'appuntamento, imperniato sulle migliori produzioni italiane e straniere del panorama musicale; accanto a lui, Gaia De Laurentiis, che ha fatto il suo rientro nella tv privata dopo il periodo passato in Rai. 13 sono state le principali categorie in concorso, 9 per il repertorio italiano e 4 per quello internazionale.
Numerose anche le "star" presenti in qualità di ospiti, da Luciano Pavarotti a Maria Grazia Cucinotta, da Gianna Nannini a Lucio Dalla, dagli Articolo 31 a Sergio Cammariere, Samuele Bersani e Rosita Celentano.
Si consolida così il primato sulla musica di Italia 1, già forte del Festivalbar e del conquistato "Top of the Pops", mentre RaiDue ha dovuto inventarsi seduta stante un suo appuntamento "di riserva" del sabato, "Cd live". Quanto al "Disco per l'estate", messo in onda nei mesi scorsi da RaiDue, il programma con Paola Barale e Max Pisu si è distinto solo per l'estrema modestia della "confezione" e per alcuni testi davvero "infelici". La conseguenza è stata che anche la scorsa estate Italia 1 ha avuto quasi assoluto campo libero per la musica in Tv.