Alcuni chiarimenti e un comunicato ufficiale sulle vicende dell’emittente romagnola.
Maurizio Marchesi, uno degli ultimi licenziati (purtroppo) a Tele1 di Faenza, ci tiene a precisare quanto segue a proposito della storia dell'azienda:
«Volevo solo chiarire che i nomi dei direttori pubblicati non erano sempre giusti (e molti ne mancavano). Per fare qualche esempio non mi risulta che Stefano Casadio e Gianni Siroli siano stati direttori, mentre lo erano Giordano Gonnesi e il prof. Enrico Docci (non Ducci). Poi mancano Gaetano Foggetti, Piergiorgio Castellari e negli ultimi tredici anni prima Graziano Bassi poi Nicola Zama (figlio dell'editore e licenziato pure lui)».
A parte questo, le tre persone licenziate da Tele 1 non sembrano essere state chiamate a lavorare (almeno per ora) per Di Tv, che ha assicurato di voler dare un futuro all'emittente e alle sue trasmissioni più significative.
In merito comunque pubblichiamo il comunicato stampa diffuso da Di Tv:
«Con la fine delle vacanze e l'avvicinarsi al ritorno sui banchi di scuola torna la ricca programmazione di Di Tv con importanti novità.
I migliori contenuti trasmessi sul canale 90 del digitale terrestre, sono da oggi visibili anche sul canale 17 e 71 con l'accostamento al logo di Tele 1. Con il subentro della nuova gestione proprietaria dei canali Di Tv, sfuma l'annunciata chiusura dell'emittente con sede a Faenza di proprietà dell'imprenditore Germano Zama. Di Tv, l'emittente emiliano romagnola visibile non solo a livello regionale ma anche in parte della Lombardia e delle Marche, continuerà ad essere punto di riferimento commerciale e d'informazione per tutto il bacino interessato. Nessuno stop dunque per le trasmissioni di Tele 1 che servivano e continueranno a farlo il pubblico Manfredo, con i format “Il Sindaco Risponde” e “Speciale Gruppi Consiliari” in onda ogni mercoledì a settimane alterne a partire dalle 20, oltre ai numerosi speciali di approfondimento dedicati al ricco patrimonio culturale ed artistico della capitale delle ceramiche.
Una novità che andrà a sommarsi al già ricco palinsesto dei canali Di Tv, che riconfermano per la nuova stagione autunnale la fortunata serie del rotocalco Di.Fusion in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì in fascia preserale, con gli approfondimenti dedicati alla musica, alla scienza, allo stile, alla società e al gossip, Di.Arte, il salotto divulgativo culturale a tu per tu con un artista dei giorni nostri e le sue opere, Le cantine di Platone, altro interessante salottino culturale in questo caso dedicato all'estro degli scrittori e ai loro libri. Oltre ai numerosi spazi dedicati all'informazione con le nostre edizioni principali alle 7.15 e alle 20.30 e agli aggiornamenti flash in onda ogni due ore per restare sempre informati su ciò che accade nei principali capoluoghi dell'Emilia-Romagna.
Tutto questo sul nostro ricco bouquet di canali già consolidati, con il 90, il 210 dedicato alla musica popolare e folkloristica dell'Emilia-Romagna e non solo, il 114: Di Tv affari e da oggi i canali 17 e 71 del digitale terrestre».