Si estende ancora il fenomeno delle “tv di strada”. Ora tocca a Telefabbrica di Termini Imerese, il paese siciliano in lotta per il lavoro a causa del “caso Fiat”.
Le "Tv di strada" sono televisioni ultralocali "illegali", che adesso si stanno organizzando addirittura attraverso un circuito, sotto la denominazione Telestreet (www.telestreet.it). Ora dovrebbe debuttare "su una frequenza libera" (come assicurano i fondatori), anche Telefabbrica di Termini Imerese.