La piattaforma a banda larga satellitare per il cinema digitale di Telespazio (Finmeccanica/Thales) è stata illustrata a Riccione in occasione di Cinè.
In occasione di Cinè - le Giornate Estive di Cinema promosse da ANICA - è stata presentata la piattaforma a banda larga satellitare MART Cinema (Multimedia Advanced Resolution Technology), sviluppata da Telespazio con la collaborazione di Hughes Network Systems Europe e CEDAS: si tratta di una piattaforma tecnologica a larga banda che consente la trasmissione bidirezionale via satellite di film e altri contenuti in formato digitale direttamente alle sale cinematografiche.
Il processo di digitalizzazione delle sale cinematografiche avviato negli ultimi anni porterà entro la fine del 2013 al completo abbandono della pellicola a favore del supporto digitale, una trasformazione cui tutti gli operatori del settore saranno chiamati ad adeguarsi. La piattaforma MART Cinema consentirà alle strutture cinematografiche di integrarsi perfettamente con il “mondo digitale”, avviando una nuova fase della distribuzione dei contenuti cinematografici e offrendo agli esercenti nuovi servizi a valore aggiunto, ad esempio: eventi in diretta (sportivi, culturali e musicali), convention, eLearning, eCommerce, internet cafè, multiprogrammazione.
I segnali saranno gestiti dal Centro Spaziale del Fucino di Telespazio e inviati in modalità multicast alle sale attrezzate per la ricezione via satellite, con garanzia di integrità dei contenuti e con la protezione contro i rischi di contraffazione e pirateria. Il Centro Servizi Telespazio, operativo h24 tutto l'anno, assicura il corretto funzionamento e la sicurezza del sistema.
Telespazio, con una lunga esperienza acquisita nel settore delle telecomunicazioni satellitari, e con un portafoglio di prodotti e servizi tecnologicamente all'avanguardia, gestisce reti di comunicazioni in grado di integrare soluzioni satellitari e terrestri per rispondere efficacemente ai bisogni dei mercati business e istituzionale, dei settori media e broadcaster, degli operatori globali di telecomunicazioni.
Nell'ambito della distribuzione dei film in digitale, in particolare, Telespazio ha anticipato i tempi attraverso sperimentazioni avviate già dal 1995 con Filmauro e, nel 2002, con la distribuzione della versione digitale del film “Pinocchio” di Roberto Benigni in collaborazione con Cinecittà Holding.
Telespazio è tra i principali operatori mondiali nel campo dei servizi spaziali: dalla progettazione e sviluppo di sistemi spaziali alla gestione dei servizi di lancio e controllo in orbita dei satelliti; dai servizi di osservazione della Terra, comunicazioni integrate, navigazione e localizzazione satellitare, fino ai programmi scientifici. Gioca un ruolo da protagonista nei mercati di riferimento facendo leva sulle competenze tecnologiche acquisite in oltre 50 anni di attività, le proprie infrastrutture, la partecipazione ai programmi spaziali Galileo, EGNOS, Copernicus e COSMO-SkyMed.
Telespazio è una joint venture tra Finmeccanica (67%) e Thales (33%); nel 2012 ha generato un fatturato di 562 milioni di euro e può contare su circa 2500 dipendenti.