Lo spegnimento di RaiDue e Retequattro in analogico è avvenuto, tutto sommato, in modo abbastanza regolare.
Lo spegnimento di RaiDue e Retequattro in analogico è avvenuto in modo abbastanza regolare dalle 2 alle 3 dell'altra notte in parte della provincia di Trento e dei comuni limitrofi.
La Rai ha disattivato cinque impianti (Cima Paganella, Monte Finonchio, Maranza, Conca di Cei e Valle dei Ziati) inserendo al posto di RaiDue il mux digitale istituzionale (quello che ospita, cioé le tre reti tradizionali più Rai 4). In queste ore è previsto il passaggio degli impianti che prima irradiavano Rai Dvb A al mux 5 (quello con la sperimentazione in HD) nelle postazioni di Paganella e Finonchio.
Anche per Mediaset tutto è andato liscio. In questo caso sono state ben quindici (Cima Paganella, Monte Finonchio, Coilhof, Crote, Miano, San Mauro di Piné, Pra' dell'Alto, Lochere, Buzzi, Villa Piccolo, Capannina di Fai, Crone di Drena, Forte Belvedere, Ceramonte, Dosso del Bue e quelle extraprovinciali di San Floriano di Egna e di Montepiano di Lastebasse) le postazioni a passare in digitale, con la sostituzione del segnale analogico di Retequattro con un mux comprendente due soli slot: Retequattro e Retequattro HD.
(Oliviero Dellerba)