Tutti i ‘gol’ di Eurosport

Ieri si è svolto un interessante appuntamento ‘targato Eurosport’ a Milano, nel corso del quale sono emerse molte cose su questo canale, ormai davvero di dimensioni rilevanti…

Nato a Parma il 29 gennaio 1958, avvocato, Paolo Pionetti - Direttore Generale Eurosport Italia e Direttore Commerciale Southern Europe - è un personaggio simpatico. Preparato e simpatico. In un settore in cui la commistione tra venditori di pubblicità e professionisti della Tv è all'ordine del giorno, lui per passione e voglia di comunicare le novità e le bellezze del suo canale, ricade pienamente nella seconda categoria. Quella di cui amiamo parlare su Millecanali.

Nel 1994 a Pionetti viene affidato l'incarico di avviare le attività di Eurosport in Italia: nel 2000 viene nominato Direttore Commerciale e Responsabile delle attività di coordinamento editoriale, della comunicazione e delle partnership. Dal 2001 assume la posizione di Direttore Generale della filiale italiana di Eurosport e di Direttore Commerciale Southern Europe.

Ieri a Milano, soprattutto grazie a Pionetti, Eurosport ha organizzato un interessante appuntamento con la stampa per fare il punto sulla propria situazione, a più di un semestre dall'ingresso in Sky, e per raccontare qualcosa di più sulla sua nascita e sulla sua veloce evoluzione.

Eurosport, inizialmente creata dalla European Union of Broadcasting, fu lanciata nel febbraio 1989. BSkyB, che ai tempi era co-proprietaria del canale con il Consorzio Eurosport Consortium, fu il primo operatore. Nel 1991 la direzione e la proprietà furono assunte da TF1 che prese la responsabilità anche di diventare il nuovo operatore del canale. Nel gennaio 1993 Eurosport e TESN (The European Sport Network, ESPN-Canal+) decisero di unire i loro interessi creando il solo e unico canale sportivo paneuropeo, mantenendo la denominazione Eurosport.

Nel gennaio 2002 TF1 ha acquisito tutte le partecipazioni di Canal+ e Havas Image nel gruppo Eurosport. Eurosport International ed Eurosport France sono ora controllate al 100% da TF1.

Il Gruppo Eurosport è oggi la piattaforma multimediale leader in Europa con Eurosport, eurosport.com ed Eurosportnews. Il canale televisivo paneuropeo Eurosport, trasmesso in 19 lingue, raggiunge 98 milioni di famiglie e 220 milioni di telespettatori in 54 Paesi. Fatturato globale del 2003: 300 milioni di euro. Il 1° settembre 2000 Eurosport ha introdotto sul mercato un nuovo canale di informazione sportiva: Eurosportnews.

Questo nuovo canale, frutto della convergenza tra la televisione ed Internet, è visto da 18 milioni di famiglie in 70 Paesi ed è disponibile in 6 diverse lingue: inglese, polacco, turco, italiano, spagnolo e greco.

Ogni anno Eurosport trasmette circa 6.000 ore di eventi sportivi live o in prima visione, compresi quelli più prestigiosi, delle seguenti discipline: calcio, motori, sport invernali, ciclismo, tennis, atletica e sport estremi. Il canale in Italia raggiunge complessivamente circa 3 milioni di famiglie. È compresa nel pacchetto SKY Sport e trasmette sul canale 210; Eurosportnews fa invece parte dell'offerta SKY Basic ed è sul canale 212.

La novità "di mercato" è rappresentata dal brand "Eurosport Mobile", vera e propria distribuzione mondiale di news e contenuti sportivi per Wap, Pda, Sms, Mms e Umts in cinque lingue. Attualmente per l'Italia Paolo Pionetti ha confermato di aver chiuso un accordo di distribuzione con Wind. Per quanto riguarda la pubblicità, quella paneuropea è gestita direttamente dall'ufficio italiano di Eurosport, raccolta 2003 circa 100 milioni di Euro; l'obiettivo 2004 è di circa 130 milioni di euro. Per l'Italia l'obiettivo 2004 è di 7.000.000 di Euro, di cui 2.000.000 dovrebbero arrivare dalla nuova concessionaria Radio e Reti.

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