Un dirigente Tv americano molto… italiano

Peter Iacono, da poco capo della distribuzione internazionale di Lionsgate, ha voluto fortemente anche la cittadinanza italiana. Ci teneva sin da giovane, quando aveva scoperto che entrambi i genitori, di origine siciliana, l’avevano persa.

Peter Iacono é molto contento del suo nuovo incarico come capo della distribuzione internazionale per conto di Lionsgate, ma é ancora piú contento quando parla dell'acquisto della cittadinanza italiana.
Lionsgate é una societá cinematografica e televisiva con sedi a Santa Monica, California e Vancouver, Bc, famosa per programmi come “Mad Men” e “Nurse Jackie” e film come “W” di Oliver Stone e “Precious”, ora candidato all'Oscar.
Iacono ha iniziato a lavorare allo studio di Hollywood a metá gennaio 2010; prima era presidente della societá inglese Itv Global Entertainment e prima ancora era a capo della produzione per Sony Pictures Features International. La sua carriera é iniziata oltre 20 anni fa come analista finanziario presso la Walt Disney Company.
Nonostante la brillante carriera, il fiore all'occhiello di Iacono é stato l'acquisto della cittadinanza Italiana, due anni fa; cosa a cui teneva sin da giovane, quando aveva scoperto che entrambi i genitori l'avevano persa.
Sia la madre Anna che il padre Santo sono nati in Italia, a Cattolica Eraclea (Agrigento), ma non hanno avuto molta cura nel conservare la documentazione d'immigrazione; pertanto il processo di acquisizione della cittadinanza per Peter si é protratto piú a lungo del previsto. Ma grazie all' efficente servizio consolare italiano di Los Angeles, tutto si è risolto nel migliore dei modi.
Ad immigrare per prima negli Usa é stata la madre, nel 1956, poi il padre nel 1961. Peter é nato in America dopo che i genitori erano diventati cittadini americani.
La famiglia Iacono ha sempre tenuto stretti rapporti con l'Italia al punto di mantenere due case, una in Sicilia, vicino alla loro tenuta, ed una a Milano. La base milanese serve a Iacono per i suoi frequenti spostamenti come dirigente dell'associazione “Save Venice”, di cui fa parte dal 2006.
“Sai che 'Save Venice' raccoglie piú fondi di tutte le altre organizzazioni per il restauro delle opere d'arte della laguna?” - mi chiede e poi specifica che i loro fondi sono secondi solo al contributo governativo. Tra le attivitá sociali, “Save Venice” organizza un grande gala durante il Carnevale, evento che Peter coordina.
Nella foto a corredo di questo articolo, da sinistra a destra, Peter Iacono e Kevin Beggs, presidente del gruppo Lionsgate.

Pubblica i tuoi commenti