Giovedì scorso, la Casa del Cinema di Roma ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2008 del Future Film Festival, che inizia proprio oggi a Bologna.
I protagonisti della conferenza sono stati Giulietta Fara e Oscar Cusulich, direttori del FFF, nonché il regista Enzo D'Alò e la sceneggiatrice Giorgia Cecere, rispettivamente presidente e membro - insieme al "digital artist" Carlo Alfano - del Lancia Platinum Grand Prize, una "storica" sessione del Festival, trasformatasi quest'anno in un vero e proprio concorso per lungometraggi d'animazione con effetti speciali. La trasformazione è stata decisa per festeggiare il decennale della manifestazione bolognese, nata nel 1998.
Ma le "iniziative di compleanno" non si fermano qui, considerando, per esempio, che la sigla del Festival 2008 è stata affidata al prestigioso studio d'animazione giapponese MadHouse, per la regia di Toshio Hirata. Inoltre, Argentina, Cuba, Spagna, Inghilterra, Giappone, Brasile, Nuova Zelanda e Messico costituiscono i territori di esplorazione di questa manifestazione, che approfondirà altresì opere come "Los Campeones de Latinoamericana" (omaggio al cinema d'animazione latino-americano) o come "Pantalla Animada", omaggio al cinema d'animazione spagnolo. In particolare, poi, la sezione Future Film Shot presenterà in gara 156 cortometraggi - provenienti da tutto il mondo - che verranno votati dal pubblico, preludendo al premio Groupama Assicurazioni.
Ospite d'eccezione per il genetliaco del Future Film Festival sarà Bruce Sterling, il quale prenderà parte a una tavola rotonda dal titolo "Dieci anni di nuove Tecnologie". Tecnologie che saranno anche alla base di una serie di incontri che vedranno da una parte il pubblico e, dall'altra, importanti registi, direttori artistici e creativi provenienti da industrie giganti quali Pixar Animation Studio, Blue Sky, Industrial Light & Magic e Weta Digital. Da citare, infine, il concorso FFF Digital Award, che si propone di scoprire e promuovere l'innovazione tecnologica e la creatività italiane nel settore delle elaborazioni 3D. Il concorso avviene in collaborazione con Autodesk, società nota per software quali Maya, 3ds Max, Combustion, Flame, Fire, Flint, Smoke, e chi più ne ha, più ne... effetti.
Luca Raffone