Il titolo farebbe pensare ad una trasmissione nuova e magari finalmente originale e chissà mai, persino, appunto, ‘fenomenale’. Ma di ‘Fenomal’ nel nuovo programma del giovedì sera di Italia 1 c’è solo una certa ‘cafoneria’ di Mammuccari.
Sembra una specie di pasticcio, senza capo nè coda. E Teo Mammuccari, conduttore, per rendere più vivo il programma non trova altro da fare che lasciarsi andare a battute e frasi pesanti; uno stile, anzi non stile di conduzione, che nulla aggiunge ad un'idea confusa di trasmissione che vorrebbe essere di divulgazione scientifica, con un po' d'intrattenimento e con chissà quale altro genere a condire.
D'altronde siamo nell'ambito dei consueti 'format' provenienti dall'estero e, vivaddio, se non altro, è una trasmissione nuova, diversa.
La prima puntata di "Fenomenal" è andata in onda su Italia 1 giovedì sera. Il programma sarebbe una specie di gioco a squadre, tra squadre di "famosi" che devono rispondere a domande di carattere scientifico o fare esperimenti (come fare passare un uovo sodo dal collo stretto di una caraffa da vino). Ogni concorrente vicino alla propria poltrona ha una specie di bacheca virtuale con un cervello che si rimpicciolisce o ingrandisce se la risposta è giusta o sbagliata.
I concorrenti giovedì erano Lele Mora (che Mammuccari ha provato a fare baciare con il Mago Forrest), il Mago Forrest, appunto, Sergio Muniz, Adriano Panatta, Juliana Moreira e Veronica del Grande Fratello. Un mix di "inconsistenza" ben rappresentata da Veronica del GF. "Sei bella ma stai messa male" - ha detto Mammuccari ad una Veronica con minigonna, costantemente impegnata ad accavallare le gambe e il cui unico suono emesso dalla bocca è stata una vuota risata per tutto il programma)
Ma poi c'era Lele Mora (che dire di lui?), c'era la capacità di stare al gioco in qualsiasi situazione del mago Forrest o dello stesso Muniz, c'era il disorientamento di un Adriano Panatta con l'espressione del tipo "che ci sto a fare qui" e tutto teso a dimostrare, stonando però nel contesto di demenza generale, di essere l'unico in grado di fare un ragionamento logico.
E così quel poco di divulgazione scientifica che poteva esserci (nulla a che fare comunque con 'La gaia scienza' di La7) sparisce tra le battute grevi e il "cafonal" di Mammuccari, tra gli scherzi (non mancano quelli telefonici) e le ospitate.
'Fenomenal 'nasce da un format francese adattato da Fatma Ruffini; gli autori sono Cesare Vodani, Andrea Boin, Graziano Cutrona, Cristiano Fantechi, Luciano Federico e Manolo Lombardo.