Un “report” in diretta dal Nab di Las Vegas

Dalla kermesse del broadcast in corso a Las Vegas ecco un approfondimento dei nostri inviati Antonio Franco e Paolo Garuti.

Un'edizione - quella del Nab 2003 di Las Vegas - per molti aspetti in contraddizione. Solo per citarne due, affluenza certamente più contenuta, anche se non molto diversa rispetto alla precedente edizione, ma con tante interessantissime e significative novità tecnologiche, come forse non avveniva da tempo.

Certamente bisogna registrare un calo del numero degli espositori e soprattutto dello spazio espositivo: mai visti corridoi così ampi... Per il primo anno, tra l'altro, l'esposizione è concentrata nel solo Convention Center (escludendo quindi l'area del Sands), che dallo scorso anno utilizza un nuovo ed ampio padiglione collegato.

Dati contrastanti sui visitatori. Molti produttori italiani hanno dichiarato di non aver registrato significati cali di presenze, soprattutto in riferimento ai clienti del continente americano, che qui rappresentano lo zoccolo duro del business. Va invece registrata una flessione nella presenza di asiatici ed europei.

Ma entriamo nelle novità. È partita una grande corsa verso la ricerca di nuovi supporti di registrazione soprattutto per ciò che riguarda l'acquisizione ENG. Se la Sony punta al disco ottico con tecnologia Blue Ray (formato DVCAM e IMX), la Panasonic, che non rinnega totalmente questa tecnologia, punta però in modo più deciso alle supercompatte memorie stato solido, SD Memory, formato PCMCIA che promettono notevoli performances nel futuro. E giusto per non farsi mancare nulla, la Hitachi ci riprova con una DVD-RAM su camcorder professionale.

Dalla Thomson un VTR su disco ottico, molto flessibile, che coniuga tecnologia IT e funzioni broadcast.

Dalla Sony, ancora due nuovi mixer video, l'MVS-8000 e il DVS-9000, che presentano nuove ed interessanti caratteristiche. Interesse anche per una camera da studio HD e per la nuova camera portatile CineAlta HDC-F 950 con campionamento 4:4:4, non compresso full-resolution RGB. Molta attenzione anche per le infrastrutture ed il workflow, aree di sempre maggior interesse per quasi tutti i produttori di tecnologie legate alla sistemistica broadcast.

Tra le aziende più attive, la Avid, che ha dato una scarica di "adrenalina" ed ha puntato con decisione sul DNA-Digital Non linear Accelerators, come Nitris, Adre-naline (appunto) e Mojo, potente serie di soluzioni hardware specificamente sviluppate per l'aumento delle prestazioni di processamento, paragonabili all'impiego di un hardware con 30 processori Pentium 4, che portano ad un incomparabile aumento delle prestazioni di alcuni dei sistemi Avid ai quali vengono abbinate. Ovviamente, anche in questo caso molta attenzione per il broadcast, a tutti i livelli.

Tra le altre novità interessanti, ancora un mixer video broadcast 68 in su 30 out della Panasonic ed una camera configurabile da studio, con cui l'azienda giapponese mira a ritagliarsi un nuovo ruolo nel mercato di fascia alta.

Pinnacle si presenta con Palladium, architettura di cui già abbiamo parlato, che adesso è realmente disponibile, ed è alla base di tutte e quattro le aree delle soluzioni dell'azienda californiana. Liquid Chrome è dedicato alla post-produzione professionale, con effetti real-time ed editing anche in condivisione. Ampliata la gamma di titolatrici Dek. Vortex è invece dedicato alla produzioni delle news, particolarmente rivolto alle piccole emittenti.

Dalla Leitch arriva, tra le tante novità, anche la Panacea, una linea di matrici a basso costo, con configurazione massima 32x32, con banda passante a 1,5 GB. Neon è ormai la piattaforma della Leitch su cui vengono integrati molti nuovi prodotti come il VR, modulo da una sola unità che può ospitare fino a 4 dischi da 40 GB, con compressione variabile, per un totale di almeno 4 ore per disco, in qualità Betacam SP.

Ancora, link e minilink per camcorder, standard DVB-T, proposto dalla Irte, che qui ha riscontrato molto successo.

La Elber era invece presente con una propria linea di prodotti dedicata al DVB-T (encoder, decoder e modulatore digitale).

Novità sul fronte dell'architettura dello studio radiofonico del futuro. La Telos propone una soluzione interamente basata su rete ethernet alla quale vengono connesse, tramite interfacce dedicate, tutte le sorgenti audio tradizionali ed anche una specifica consolle di mixaggio. Molte le consolles audio digitali, che ormai sono presenti negli stand dei principali marchi specializzati, compresa l'italiana Aev. Dalla RVR, nuovo modulatore di alta qualità, a basso costo e due nuovi amplificatori da 5 kW e 10 kW, stato solido.

E per concludere, come team di Millecanali ci siamo inventati sul posto (giusto per non annoiarci), un incontro tra alcuni produttori-espositori italiani e la rappresentanza americana dell'ICE, Istituto per il Commercio Estero. Il dibattito è ben riuscito e ha posto a confronto le esigenze delle piccole aziende del settore e le istituzioni preposte alla promozione delle loro attività. Presenti per l'ICE Pasquale Bova, responsabile dell'ufficio di Seattle, Leopoldo Sposato della Direzione di Roma, ed un determinato Paolo Della Chiara di SatExpo, che ha dato un contributo per la presenza della stessa ICE al NAB. Tra i rappresentanti delle aziende, tra gli altri, Pometti e Biavati (RVR), Baccalini (CTE), Saleri (Screen Service), Bernardi (Elber), Vaccari (Axel), Calcatelli (uni.com), Vescovi (Linear), Fasano (Elettronika), Busi (Elenos), Gandolfi (AEV) ecc...

Di questo evento vi parleremo approfonditamente prossimamente. Nel frattempo vi anticipiamo che è stato avviato un primo contatto con lo scopo di individuare possibili supporti da parte della ICE, già nel mese di maggio, per valutare budget e possibili progetti per le aziende italiane del settore che espongono o potrebbero esporre in fiere come il Nab. Ovviamente, come sempre, offriremo il nostro contributo per favorire anche questo tipo di iniziative, che possono portare vantaggi al settore.

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