Un solo mega-impianto sul monte Cero

È pronta la torre del Cero: 70 metri di traliccio per tutte le emittenti radio-tv venete. Entro l’anno via gli altri impianti in zona, sarà ridotto anche l’elettrosmog.

Vediamo come ha presentato la notizia 'Il Mattino di Padova' al momento dell'inaugurazione, in un articolo di Nicola Cesaro:

“È quasi pronto il traliccio da 70 metri che sostituirà le numerose antenne abusive che da anni infestano il Monte Cero. Venti casematte, per la precisione, e soprattutto 19 tralicci e 11 pali, per 22 stazioni radio e 26 televisioni. Il nuovo pennone voluto da Comune e Parco Colli è già stato innalzato per un terzo: «Stiamo installando moduli da cinque metri d'altezza e (fra poco) l'assemblaggio sarà completo» - assicura Mario Paolo Masiero, direttore del cantiere avviato lo scorso 10 gennaio…

A toccare con mano lo stato d'avanzamento dei lavori, portati avanti dalla ditta Cenghiaro di Cervarese Santa Croce, … sono arrivati il sindaco Francesco Corso, l'assessore comunale Francesca Fortin e quello del Parco Colli delegato alla questione antenne, Massimo Campagnolo. Dei 70 metri (55,5 di altezza effettiva e 14 di avvisatore aereo) solo 65 metri, in realtà, saranno fuori terra.
Sono infatti interrati i locali tecnici (200 metri quadri) e buona parte del basamento del traliccio.

Il panorama del Cero, da sempre dominato dalla selva scomposta di antenne e tralicci, è dunque destinato a cambiare radicalmente in breve tempo: la vera rivoluzione avverrà tuttavia negli ultimi mesi dell'anno, quando le emittenti radio e tv si trasferiranno nel nuovo maxi-traliccio e quindi sarà possibile abbattere tutti i pennoni abusivi.

Il traliccio sarà gestito dalla società Monte Cero srl che incasserà gli affitti dalle emittenti e verserà un terzo di queste somme a Comune e Regione. Ma non è solamente l'aspetto paesaggistico a beneficiare di quest'iniziativa: obiettivo principale della realizzazione del nuovo traliccio è quello di ridurre drasticamente le onde elettromagnetiche sulla vetta del Cero e nei territori limitrofi.

Attualmente sulla sommità del monte si registrano fino a 40 volt/metro, a fronte di una tolleranza umana di 6 e di un limite di legge di 20 per aree come quelle: non a caso gli operai e i tecnici che stanno lavorando in questo cantiere possono operare solamente a turni di sei ore, mentre da mesi un'ordinanza vieta l'accesso ai sentieri che portano al Cero per evitare l'esposizione alle onde e non minare l'incolumità degli escursionisti.

Con la fine dei lavori l'elettrosmog non andrà oltre i 6 volt/metro ai piedi del traliccio e intorno a 1 volt/metro nel centro abitato più vicino, quello di Calaone. Sarà dunque possibile accedere all¹area, anche a quella appena sottostante il traliccio. Proprio ai piedi dell'antenna da 65 metri saranno realizzati spazi verdi e saranno predisposti interventi 'estetici', come ad esempio il rivestimento in trachite per la pareti del basamento del traliccio. Insomma, il maxi-traliccio potrebbe addirittura divenire una sorta di nuova attrazione per il Parco”.

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