Rupert Murdoch ha sempre più potere nella pay-tv tedesca Premiere, che non stava vivendo un buon momento, fino al recente avvento del tycoon australiano. L’AD di Premiere si è dimesso e al suo posto è arrivato un uomo di Murdoch ben noto anche da noi, Mark Williams.
Come ha scritto il sito www.digital-sat.it, c'è stata una «decisa accelerazione di News Corp. nel controllo della pay-tv tedesca Premiere. Dopo avere acquisito la quota azionaria di maggioranza relativa del gruppo e imposto il cambiamento, per ora non totale, del sistema di codifica ntroducendo l'NDS Videoguard, la holding mondiale controllata da Rupert Murdoch ha di fatto rimosso Michael Börnicke dal ruolo di amministratore delegato e ha fatto nominare al suo posto un uomo di assoluta fiducia di Murdoch, il senior executive di News Corp. Mark Williams. Ufficialmente Börnicke si è dimesso per ragioni personali. Immediatamente Williams, che già faceva parte del Consiglio di Amministrazione, è stato nominato amministratore delegato.
Già (nei giorni scorsi) un altro alto manager di News Corp., Peter Chernin, aveva anticipato l'intenzione del gruppo di accrescere ancora la quota di partecipazione in Premiere, anche se finora non sono stati fatti passi concreti in questa direzione. Williams è attualmente anche il capo dell'ufficio finanziario di News Corp per l'Europa e l'Asia nonché direttore non esecutivo del Consiglio di Amministrazione di Sky Italia.
La sua nomina è vista negli ambienti finanziari come una mossa decisa contro il lento ma costante declino di Premiere negli ultimi periodi, sia quanto a profitti che quanto a numero di abbonati. Si prevedono il taglio dei costi inutili, la ristrutturazione del personale e della struttura dell'offerta in abbonamento con eliminazione delle offerte in prepagato e flessibili che, secondo il management di News Corp., hanno effetti positivi solo di breve periodo e non consentono la fidelizzazione dei clienti premium».
