Una giornata piena di novità per lo sport in Tv

Tutte assieme arrivano notizie clamorose: Fox Sport verrà trasmesso anche da Mediaset Premium. Sportitalia finisce al gruppo Lt Multimedia (La Tona). Chiude invece Espn America.

Vediamo su Fox Sports cosa ha scritto il sito Calcioblog.it:

«Fox Sports, il nuovo canale in partenza per il prossimo 9 agosto, non sarà un'esclusiva di Sky Sport che da settimane sta preparando i suoi abbonati al pacchetto “Calcio” con la solita tecnica degli spot ossessivi. O meglio, lo dovrebbe essere Fox Sports HD (la versione in alta definizione), ma non il canale in sé che con la sua dote di diritti Tv di primissimo livello per il calcio con la Liga Spagnola, la Premier League inglese, la Ligue 1 Francese e l'affascinante FA Cup si prepara a sbarcare praticamente in contemporanea anche su Mediaset Premium (pare dal 17 agosto; N.d.R.)…
I grandi campionati esteri, ad eccezione della Bundesliga che fa parte del pacchetto di diritti di Sky Calcio, saranno quindi in onda in contemporanea su entrambe le pay-tv italiane e dunque sia sul satellite che sul digitale terrestre. Segnale di una “santa alleanza” (che puzza di “oligopolio”, alla faccia della concorrenza tanto sbandierata) che potrebbe essere solo il primo passo di alcune mosse future da compiere a braccetto per i gruppi di Berlusconi e Murdoch che si preparano alla battaglia più importante nella prossima stagione, il rinnovo del contratto per i diritti Tv della Serie A.
L'obiettivo è evitare che nella lotta si inserisca Al Jazeera mantenendo la doppia esclusiva sul campionato italiano.

Tornando a Fox Sports (e a)… Mediaset Premium, l'accordo è ormai siglato e comprende anche il “posticipo” del lancio sul digitale terrestre per permettere a Sky di tartassare i suoi abbonati attuali e futuri per un mesetto con gli spot sulla “stagione migliore di sempre“. Tutto sommato la “stagione migliore di sempre” la avranno anche i clienti di Mediaset Premium, pur senza l'alta definizione, ed è probabile che il canale non preveda aumenti del costo degli abbonamenti venendo incluso anche qui nel pacchetto Calcio della pay del digitale terrestre.
Per Mediaset si tratta di un acquisto dei diritti di trasmissione del canale che non prevederà ulteriori costi di produzione: le telecronache e le trasmissioni saranno le stesse di Sky, per intenderci ci saranno giornalisti e seconde voci che suonano familiari agli abbonati dalla pay-tv satellitari. Fabio Guadagnini sarà il direttore della mini-testata giornalistica che confezionerà contenuti e trasmissioni, ex calciatori del calibro di Hernan Crespo e Pierluigi Casiraghi saranno al commento. Certo è che Sky avrebbe potuto nettamente differenziare il suo prodotto attirando abbonati grazie ai tanti diritti tv dei campionati esteri, evidentemente non sono convinti di poter attrarre nuovi clienti e preferiscono “parificarsi” ai concorrenti. Una scelta che pagherà? Difficile dirlo, impossibile quantificarlo».

In ogni caso - rileva il 'Corriere della sera' - «Sky (che ha accolto la novità con un certo fastidio) rientra (così) di quasi la metà dell'investimento da 25 milioni» effettuato per l'allestimento del 'pacchetto Sky Sports' (diritti). Mediaset, in sostanza, verserebbe per l'operazione circa 10 milioni di euro.

Ma passiamo a Sportitalia e vediamo la grande novità spiegata sul sito del nostro 'Il Sole 24 Ore' da Andrea Biondi:

«“Questa operazione corrisponde all'esigenza di rafforzamento della nostra posizione nel digitale terrestre. Da questo punto di vista la presenza di Sportitalia sui canali 60, 61 e 62 rappresentava un'opportunità unica”. Valter La Tona è amministratore delegato della romana Lt Multimedia, gruppo da 25 milioni di euro di ricavi nel 2012 in cui sono finiti ora i canali televisivi di Sportitalia… Infatti l'offerta di Lt Multimedia ha avuto la meglio sulle altre due presentate per rilevare le attività di produzione televisiva della ex Interactive Group, fallita a dicembre con il nome di Maroncelli 9.

Il curatore fallimentare Vito Potenza al termine di un'asta al rilancio ha aggiudicato gli 
asset di produzione televisiva alla Lt Multimedia che quindi diventa titolare soprattutto dei tre canali, 60-61-62, attualmente occupati da Sportitalia. Il marchio Sportitalia 
non è stato tuttavia oggetto di vendita in quanto non appartiene alla società oggetto della procedura.

«L'esborso - precisa La Tona - è stato di un milione di euro, quanto insomma previsto dal bando. Le modalità quelle previste dall'avviso di vendita». Che stabiliscono il 
pagamento del 50% del prezzo di aggiudicazione contestualmente alla stipula degli atti; il pagamento del residuo 50% entro e non oltre 90 giorni dalla data di
 trascrizione della proprietà; il rilascio di fidejussione, a prima richiesta, a copertura dell'importo di aggiudicazione.

L'acquisto ora dovrà essere concluso entro 10 giorni. E così i canali Sportitalia - che trasmette sui canali 60, 61 e 62 del digitale terrestre e su due canali della piattaforma 
Sky - andranno ad aggiungersi a un'offera che comprende cinque canali: Alice, Leonardo, Marcopolo (presenti su satellite); Arturo e Nuvolari (sul digitale terrestre). «È chiaro - precisa La Tona - che Sportitalia va a costituire un'offerta che va un po' oltre quella che è la nostra attuale offerta». Marcopolo nei viaggi, Alice per la cucina e Leonardo per il segmento casa si sono ritagliati posizioni di rilievo se non di leadership nei rispettivi segmenti.

Sportitalia combatte nel più difficile ring dei programmi sportivi. «Crediamo però - dice La Tona - che si possa lavorare a recuperare una profittabilità del sistema». Dopo il closing definitivo dell'operazione, ai primi di agosto, Lt Multimedia dirà qualcosa in più sui progetti relativi a Sportitalia. E dopo l'estate sono previste altre novità: “Stiamo diversificando su altri prodotti editoriali, come abbiamo già fatto in Italia con con i periodici Marcopolo, Case&Stili e Alice Cucina, anche sul mercato tedesco. E abbiamo in preparazione altre iniziative di editoria digitale, a settembre”».

E non è ancora finita.
Chiude in queste ore Espn America, il canale 214 del bouquet Sky e assieme a lei anche ESPN Classic, sul 215, il canale dei 'ricordi sportivi'. La decisione va fatta risalire allo scorso inverno quando i diritti di Espn in Gran Bretagna (in precedenza del gruppo Disney) sono stati acquistati dal broadcaster britannico BT Sport (British Telecom, in fase di rilancio in funzione anti BSkyB), che ha scelto la diffusione dei contenuti del canale limitatamente alla Gran Bretagna escludendo il resto d'Europa.

Sparisce dunque dai palinsesti delle pay-tv europee, il canale lanciato nell'aprile 2008 che ha trasmesso il meglio dello sport Usa, dal football NFL al baseball, passando per hockey su ghiaccio, basket e 'Sportcenter', il notiziario sportivo più seguito al di là dell'Atlantico.

A quanto pare, però, Fox Sports (eccola di nuovo), da gennaio-febbraio dovrebbe inaugurare un secondo canale per gli sport made in Usa.

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