A capo di una vera “factory”, Gerry Scotti penserà a dei programmi da proporre alle reti Mediaset, con cui ha un contratto in esclusiva per cinque anni.
Gerry Scotti, uno dei "pilastri" di Mediaset assieme a Maria De Filippi (ma è anche presidente di Radio 101), sarà una delle presenze "forti" anche nella prossima stagione Tv. Innanzitutto con il lancio di una sua "factory", insieme ad alcuni autori e colleghi di fiducia come Alvise Borghi e Ludovico Peregrini, intenta a studiare e realizzare nuovi format da proporre alle reti Mediaset. Scotti sarebbe in particolare concentrato sulla ricerca di programmi da collocare nella fascia del mezzogiorno del gruppo privato, dove, afferma, "siamo un po' carenti" ma non chiude neanche ad altre prospettive lavorative, come l'assunzione di un ruolo dirigenziale all'interno della stessa Mediaset (con cui ha di recente rinnovato il contratto).
Per ora, oltre ad essere confermato alla condizione di "Il milionario" prosegue anche nella carriera di attore per Mediaset. Attualmente sta girando una fiction nata dalla sit-com "Finalmente soli" con Maria Amelia Monti che sarà trasmessa nel periodo natalizio.
Il secondo progetto di fiction, che verrà trasmesso nella prossima primavera, è ispirato al medico-intrattenitore Patch Adams ed avrà la regia di Nichetti. Scotti sarà un medico trasferitosi da Milano a Roma totalmente assorbito dalla carriera, tanto da trascurare la famiglia. In seguito ad un incidente tornerà al Nord occupandosi dei bambini negli ospedali.
Stakanovista del lavoro, Scotti non si accontenta delle fiction, della sua factory (oltre che di 101), del 'Milionario' e della 'Corrida' ed ha un programma ancora da realizzare: la conduzione di un talk show alla Jay Leno o alla David Letterman Non in Rai, naturalmente, ma ancora in Mediaset, alla quale resta fedele.