Come cambia il telecomando Sky

Dal 7 settembre le reti generaliste Mediaset non sono più visibili, come noto, sulla piattaforma Sky. Sul satellite i canali gratuiti del gruppo di Cologno Monzese sono criptati integralmente e si possono vedere solo con il servizio gratuito TivùSat (non dovrebbero dunque essere più visibili nemmeno in chiaro per chi li riceveva via satellite senza piattaforme pay). I canali Rete 4, Canale 5 e Italia 1 occupavano rispettivamente le numerazioni 104, 105 e 106 di Sky, che però, a questo punto, le ha tolte proprio, occupando le numerazioni con altri canali (c’è per la verità la ‘risorsa’ della famosa, a suo tempo, chiavetta digital-key, che però serve per ricevere su Sky il digitale terrestre sui canali da 1000 in poi).

Mediaset ha così voluto spiegare ai telespettatori le ragioni che hanno portato a questa clamorosa scelta, frutto della guerra ormai senza quartiere fra Sky e Mediaset Premium:

"Il segnale satellitare emesso da Mediaset è protetto dalle leggi sul diritto d’autore. Poiché Mediaset è un network commerciale e per le sue trasmissioni free affronta notevoli costi e investimenti senza chiedere nulla al pubblico dei telespettatori, non può consentire che altri operatori continuino a utilizzare tale segnale senza pagare nulla. Mediaset ha provato quindi a raggiungere accordi, ma questo non è stato possibile. In ogni caso, anche dal 7 settembre quando il segnale sarà criptato integralmente, se segui i canali Mediaset via satellite potrai continuare a usufruire gratuitamente della programmazione di Canale 5, Italia 1 e Retequattro sulla piattaforma TivùSat. Con un vantaggio: potrai anche vedere altri cinque canali tematici gratuiti trasmessi da Mediaset sul digitale terrestre (Iris, La5, Top Crime, Italia2, Extra) e attualmente non disponibili sulla pay tv satellitare. La smart card per accedere al servizio è compresa nell'offerta gratuita Tivùsat. Oltre 2 milioni di famiglie usano Tivùsat e vedono perfettamente via satellite oltre 60 canali gratuiti”.

Uno sviluppo inedito (Mediaset criptava alcuni suoi programmi ma l’ipotesi di un’uscita dei suoi canali da Sky, che ha una certa importanza anche per l’audience complessiva del gruppo, sembrava a fino a poche settimane fa inverosimile) maturato in poche settimane, dopo che Mediaset ha provato a chiedere a Sky un ‘compenso’ per la ritrasmissione dei suoi canali, sulla scia di quanto potrebbe fare la Rai dopo la sentenza Agcom in merito, che però è stata successivamente ‘precisata’, nel senso che non si tratterebbe di un obbligo e comunque che la questione riguarderebbe in specifico la Tv pubblica e un privato che trasmetta in piattaforma pay.

Ma che è successo dunque su queste ‘numerazioni pregiate’? L’ipotesi maturata nei giorni scorsi e che è stata discussa dallo stesso Cda Rai (senza conclusioni definitive, pare) è che il 104 vada a Rai 4, che attualmente neppure è presente su Sky dopo che le famose decisioni di Masi in merito anni fa ‘tolsero da Sky’ una serie di canali pubblici (per la verità senza alcun criterio logico e sulla base di una decisione di stampo politico) con in più una serie di ‘oscuramenti’ sui canali generalisti Rai su Sky, anche qui senza, in apparenza, criteri logici, almeno all’inizio. Un cartello alla numerazione 104 si limita a preannunciare 'grandi novità' a breve, perché probabilmente la questione di Rai 4 ha trovato opposizioni di non poco conto a livello politico.

105 e 106 Sky li ha voluti tenere per sè, in particolare per SkyUno (105) e per Fox (106), che potrebbe diventare Superfox. SkyUno è restato almeno per ora in onda anche sul 108 e Fox pure, alla sua consueta numerazione.

Un aspetto ‘divertente’ (ma sono cose serie, ovviamente) della questione si era già avuto nei giorni scorsi, quando la Tv pubblica tedesca Zdf aveva trasmesso (anche su Sky) la partita Lazio Bayer Lebverkusen, con grande irritazione di Mediaset Premium, che aveva acquistato l’esclusiva per l’Italia.

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