Una settimana in breve molto… radiofonica

 

Suraci: “Radiofreccia raggiunge il 90% degli italiani ma ci è costata tanto”

 

Lorenzo Suraci, presidente di RTL 102.5, parla di ‘missione compiuta’ per ciò che riguarda la sua emittente comunitaria Radiofreccia, che ha raggiunto l’obiettivo minimo di copertura richiesto dal Ministero dello sviluppo economico.

“Ci siamo riusciti, abbiamo fatto un grande lavoro - ha detto Suraci - . Abbiamo allineato il lavoro sul format della Radio con la copertura. Siamo passati dal 38 al 60% del territorio italiano in pochi mesi e, viste le condizioni geografiche dell’Italia, si può comprendere quanto sia stato difficile. Ora comunque arriviamo a più del 90% della popolazione. Abbiamo dovuto mettere mano al portafoglio e ci siamo indebitati per i prossimi 10 anni ma ne vale la pena”.

Inoltre, “siamo sempre in diretta 24 ore su 24, abbiamo assunto una cinquantina di persone fra dj, giornalisti e tecnici, perché ci crediamo. Radiofreccia e Radio Zeta, inoltre, sono state allineate in Tv a RTL 102.5 perché ora sono tutte e due in radiovisione sul digitale terrestre”.

Non basta ancora: La programmazione di Zeta è stata rinvigorita. Abbiamo dato più spazio alle conduttrici femminili e la responsabilità artistica è stata affidata a Federica Gentile sotto il coordinamento di Angelo Baiguini”.

 

Radio Subasio nel mirino di Mediaset?

 

Grande clamore nel mondo radiofonico per le voci su Radio Subasio che sono state rilanciate nei giorni scorsi in particolare dal quotidiano ‘Il Messaggero’. Ebbene, Subasio sarebbe nel mirino di RadioMediaset, che punterebbe ad acquisirla per rafforzare in maniera fortissima in un colpo solo il proprio polo radiofonico. Subasio (sede ad Assisi) non è esattamente una Radio nazionale ma neppure una locale, visto che vanta circa 1,6 milioni di ascoltatori in un’area vastissima che va oltre l’intero Centro Italia, arrivando a coprire anche regioni limitrofe a quest’area.
La trattativa sarebbe in fase avanzata e l’ostacolo da superare sarebbe più che altro quello del prezzo. Vedremo cosa c’è di concreto, mentre va detto che un legame di RadioMediaset con il gruppo umbro c’è già, perché la pubblicità nazionale di Subasio è raccolta proprio nell’ambito del ‘polo radiofonico berlusconiano’.

 

Michele Plastino nuovo direttore di Radio Sportiva

 

Anche se la nomina risale al 3 maggio, si è saputo da poco che il notissimo giornalista Michele Plastino è stato nominato direttore di Radio Sportiva (la prestigiosa emittente specializzata di Loriano Bessi). Plastino prende il posto di Doady Giugliano che assume invece l’incarico di direttore editoriale di Radio Blu e Radio Cuore, facenti parte del gruppo.

Secondo il comunicato diffuso dall’azirnda, “la riconosciuta esperienza di Plastino nel mondo giornalistico sportivo italiano e la sua universalmente riconosciuta competenza e passione non potranno che dare ulteriore lustro a Radio Sportiva e fornire un nuovo slancio in avanti alla testata che, nel panorama radiofonico italiano, rappresenta oggi la più importante novità degli ultimi 10 anni”.

 

La Rai si rilancia con i nuovi canali radiofonici digitali

 

Ottima iniziativa radiofonica della Rai. Nel mux digitale 2 del gruppo sono state inserite 4 Radio tematiche che finora erano ascoltabili solo sul Web e quindi ‘privilegio’ di un pubblico attento e ‘specializzato’. Oltre a Rai Radio 5 Classica, che era già presente in questo multiplex, sono dunque arrivate Rai Radio 4 Light, Rai Radio 6 Teca, Rai Radio 7 Live e Rai Radio 8 Opera.

Il periodo scelto per l’iniziativa non è casuale perché coincide con la nuova veste di queste reti. Infatti dal 12 giugno parte la nuova offerta radiofonica della Rai e le 5 Radio cambiano denominazione: Rai Radio 4 Light diventa Rai Radio Tutta Italiana; Rai Radio 5 Classica viene rinominata Rai Radio Classica e in questo ambito viene trasmessa anche la programmazione di Rai Radio 8 Opera; Rai Radio 6 Teca diventa Rai Radio Techetè (diremmo ‘inevitabile’, visto il successo del programma Tv di Elisabetta Barduagni e Gianvito Lomaglio); Rai Radio 7 Live assume il più semplice nome di Rai Radio Live.

Al posto di Rai Radio 8 Opera arriva infine l’annunciatissima Rai Radio Kids, per bambini e ragazzi.

 

Eutelsat con Rai e Tivùsat sul fronte del 4K

 

Eutelsat continua a sostenere l’impegno della Rai e di Tivùsat sul fronte dell’avanguardia televisiva, attraverso le trasmissioni via satellite in Ultra HD. Il 13 giugno ci sarà un nuovo appuntamento con la Tv del futuro. Questa volta tocca a ‘Stanotte a Venezia’, ultima tappa del fortunato ciclo condotto dal celebre divulgatore scientifico Alberto Angela, che in questo modo rinnova l’interesse nei confronti dell’innovativo formato delle immagini televisive.

Il programma verrà trasmesso in prima serata in HD su Rai1 e contemporaneamente in Ultra HD su Rai 4K, canale disponibile al tasto 210 della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat veicolata su HotBird a 13 gradi Est.

L’iniziativa, a metà strada tra cultura e tecnologia, avviene sulla base della cooperazione tra Eutelsat, Tivùsat e Rai, che coinvolge diversi settori dell’azienda pubblica, tra cui Rai Way e che vede inoltre la partecipazione di DBW Communication nelle vesti di fornitore tecnico.

 

Sport Network sempre ‘in grande spolvero’

 

Prosegue il trend positivo della concessionaria Sport Network, guidata da Aldo Reali, che nei primi quattro mesi dell’anno è riuscita a consolidare l’eccellente risultato dello stesso periodo del 2016.
Per il settore radiotelevisivo va ricordato che la concessionaria (che, come da nome, era partita dai giornali del gruppo Amodei, ‘Corriere dello sport’ e ‘Tuttosport’) è diventata assoluta protagonista, grazie all’acquisizione del 20% delle quote di Publishare, storica concessionaria di proprietà di Mediapason (TeleLombardia e molto altro) e di altri editori locali e alla gestione della pubblicità nazionale di tutte queste emittenti e anche di Supertennis, Top Calcio 24, Top Planet, Fight Network Italia e Nuvolari Supersport.

Nel campo radiofonico sono invece arrivate le emittenti sportive romane Radio Sei e Rete Sport e, sempre della famiglia Nicolanti tramite il Gruppo Roma Radio, anche Radio Roma Capitale.

 

Giovanni Minoli lascia Radio 24

 

Giovanni Minoli, finita la stagione in corso, lascierà Radio 24, dove conduce da qualche anno i prestigiosi programmi del mattino ‘Mix24’ e ‘Mix24 La Storia’. Lo ha rivelato lo stesso Minoli a Tiscali.it: “È stato un periodo bellissimo ma ho faticato parecchio quest’anno per conciliare gli impegni in Tv (su La7; N.d.R.) e in Radio. Nella nuova stagione farò più Televisione a La7 e la mia striscia quotidiana a Radio 24 sarà occupata dal bravissimo Alessandro Milan”.

Bisogna anche tener conto del delicato periodo - e dell’esigenza, diciamo così, di ‘tagli’ - vissuto dal gruppo del Sole 24 Ore, di cui Radio 24 fa parte.

 

Altro che rilancio, Roma Uno lascia l’11 a Canale Italia

 

Dopo mesi di ‘paralisi’ e attesa dell’annunciato rilancio, dopo il ritorno in onda sull’Lcn 11, la realtà si è rivelata ben diversa: l’emittente locale capitolina Roma Uno ha infatti concluso (si suppone definitivamente) le sue trasmissioni ed è stata eliminata dal mux di Tvr Voxson su cui trasmetteva. La LCN 11 è occupata da poche ore da Canale Italia 11, che opera dal mux 2 di Canale Italia del Lazio. Canale Italia continua così ad occupare numerazioni importanti in sede locale quando si presenta l’occasione, come era già capitato a Torino con Quartarete.

 

Diritto d’autore: la situazione si complica

 

Con la delibera n. 203/17, pubblicata sul proprio sito in data 30 maggio, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato una consultazione pubblica sull’esercizio delle sue nuove competenze in materia di gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l’uso on line nel mercato interno.

La materia è importante, anche perché c’è da tenere conto degli effetti del recepimento italiano della direttiva europea sul diritto d’autore (la cosiddetta direttiva Barnier), che nei suoi intenti ha quello di ‘insidiare’ i monopoli nazionali della raccolta. In Italia però contemporaneamente è stato ‘confermato’ il monopolio in materia della SIAE. La concorrenza, però, anche se sembra un paradosso, proibita in Italia, può arrivare da noi dall’estero: così, fra le altre, la già nota Soundreef, ente di gestione indipendente britannico, ha iniziato a chiedere alle Radio italiane il report delle opere diffuse, al fine di stabilire quali fanno capo ai diritti dei propri iscritti e richiedere il pagamento delle licenze.

 

A Bologna e su Sky una nuova bella edizione del ‘Biografilm Festival’

 

Sky Cinema è main partner media di “Biografilm Festival - International Celebration of Lives”, in programma dal 9 al 19 giugno a Bologna e presenta l’anteprima italiana di “Io danzerò” e di “La principessa e l’aquila” nella versione italiana doppiata con Lodovica Comello, oltre alla visione di “Odissea”, in arrivo in prima Tv esclusiva su Sky Cinema Cult domenica 25 giugno alle 21. In occasione della famosa e orami collaudata rassegna cinematografica bolognese, Sky Cinema propone inoltre dal 5 al 30 giugno su Sky Cinema Cult (canale 314 di Sky) la programmazione dedicata “BiografiCult”, all’insegna dei film biografici, che prevede anche cinque prime visioni.

 

Anche Marcopolo su Sky

 

A distanza di poche settimane dal ritorno di Alice, anche Marcopolo, l’altro canale romano del gruppo ex Sitcom, diffuso principalmente (come Alice) su DTT, torna anche sul satellite e su Sky e viene adesso ridiffuso sul canale 810 al posto di Life Channel, canale che a sua volta aveva ‘ereditato’ soprattutto l’esperienza della veneta Ada Channel, diffusa per un breve periodo in proprio anche su Sky.

 

Come cambia la Tv svizzera

 

Lunedì 5 giugno la RSI ha indossato un abito nuovo. I programmi sono infatti scanditi adesso da una nuova immagine d’antenna. È tutto nuovo: sigle, annunci, identificativi di rete, cartelli. Anche lo slogan “Parte del tuo mondo”, che ha accompagnato la RSI per diversi anni, cede il passo a un altro slogan, “RSI, la tua storia”, che valorizza il rapporto della radiotelevisione della Svizzera italiana con il suo pubblico e la sua lunga storia nel contesto nazionale e regionale. La novità più tangibile è la presenza nell’immagine di persone reali, scelte tra il pubblico.

 

You Tivù di TeleReggio anche sul canale 11

 

You Tivù è un canale del mux di Telereggio (Reggio Emilia) ed è dedicato alla musica, con una ricca offerta di videoclip, e agli eventi sportivi. In particolare vi vengono trasmesse le partite della Pallacanestro Reggiana (serie A di basket) e del Lentigione (serie D di calcio).
L’elemento più interessante è però che ora YouTivù è anche sull’importante canale Lcn 11 e che questa peculiarità è evidenziata anche sul logo stesso della rete sul video. In alternativa è possibile vedere You Tivù soprattutto sulla meno ‘vantaggiosa’ numerazione Lcn 644.

Pubblica i tuoi commenti