Una telenovela colombiana prova a fare satira sui rapporti fra la stessa Colombia e il Venezuela. Nonostante il recente ‘disgelo’ fra i due Paesi, ne nasce un piccolo divertente ‘caso’…
La Commissione per le telecomunicazioni del Venezuela ha bloccato la messa on onda di “Chepe Fortuna”, telenovela colombiana trasmessa su Televen, a causa di una battuta.
Anche una telenovela può essere dunque pericolosa per chi non tollera la satira o la comicità in genere e forse non ha l'intelligenza per capirla. È stato per una battuta, infatti, che la Commissione delle telecomunicazioni del Venezuela, longa manus del presidente Chavez per zittire mezzi di comunicazione non graditi, ha fatto la sua parte, imponendo a Televen di non mandare più in onda “Chepe Fortuna”, la soap prodotta dal network colombiano Rcn.
Protagonista della telenovela è una segretaria sovrappeso di nome Venezuela, con un cane chiamato Piccolo Ugo.
Venezuela è una donna pettegola, volgare e senza scrupoli; sua sorella Colombia è completamente l'opposto. Un inizio già “offensivo” per il presidente Chavez che ha mal tollerato la soap colombiana già dall'inizio. Ma a fare precipitare le cose con conseguente intervento della Commissione è stata la battuta di una delle ultime puntate nella quale la protagonista di “Chepe Fortuna” era accusata di incendio doloso e, temendo di finire in carcere, si preoccupava per il suo cane.
“Che ne sarà di Venezuela senza il suo Piccolo Ugo?”- si autocommiserava la protagonista. Il suo interlocutore rispondeva: “Venezuela sarà libera. Ultimamente il Piccolo Ugo stava defecando ovunque”.
Troppo per il presidente Chavez. È stato così che la Commissione è intervenuta bocciando la telenovela (venerdì scorso, giorno di programmazione, non è andata in onda) dopo “un'attenta analisi nella quale è stato rilevato che questi contenuti promuovono l'intolleranza politica e razziale, la xenofobia e l'incitamento al crimine”. Dopo che lo stesso Chavez aveva definito il contenuto della soap “irrispettoso nei confronti del Venezuela”.
Il produttore di 'Chepe Fortuna', Angel Miguel Baquero, si è limitato a replicare che “è come se Hugly Betty fosse censurata, perché nel mondo ci sono donne brutte, mentre a Televen, le cui quote di maggioranza sono detenute da Omar Camero Zamorra, non hanno fatto nessun commento; il canale mantiene un atteggiamento neutrale nei confronti di Chavez.
Le riprese di “Chepe Fortuna” erano iniziate nel 2009, quando le relazioni tra Colombia e Venezuela erano particolarmente tese e i contrasti sulla soap, nonostante il fatto che recentemente i rapporti tra i due Paesi si siano ammorbiditi, fa parte di una catena di botte e risposte tra Venezuela e Colombia, evidentemente non ancora terminata.