Vento in poppa per Baglioni e Morandi

Esito molto positivo per la prima delle due serate in diretta su Rai Uno del mega concerto-evento di Claudio Baglioni e Gianni Morandi, ‘I Capitani Coraggiosi’, dal libro di Kipling, e dal titolo della canzone scritta per loro dallo stesso Baglioni.

Le due icone della musica italiana, per la prima volta assieme sul palco e in tv, ‘capitani coraggiosi’ loro stessi, a mio parere, per la voglia di mettersi in gioco, per la forza e l’entusiasmo che riescono ancora a trasmettere, aprono la serata dal Centrale del Foro Italico di Roma immersi in una luce blu, recitando poche parole su chi sono I Capitani Coraggiosi, per poi iniziare a cantare per due ore e mezzo quasi ininterrottamente (foto: www.baglionimorandilive.it).

Il pubblico romano, prevalentemente, inutile dirlo, femminile, è in piedi sin dalle prime canzoni per cantare e ballare senza risparmiarsi. Ma è inevitabile: anche il pubblico a casa (ne sono una prova vivente) non può fare a meno di cantare. Fra canzoni più o meno recenti (e a dire il vero non c’è ne è una che non si conosca) si dà sfogo a squarciagola ai ricordi, mentre la nostalgia della propria adolescenza affiora sulle note degli intramontabili successi di Baglioni.

Insomma l’esperimento, live e a casa, è davvero riuscito, tanto che la Rai ha stravinto la prima serata (battendo anche l’ultima puntata su Canale 5 della fiction ‘L’onore e il rispetto’ che si è fermata al 16,32% di share). Ottimo il risultato in termini di ascolti: lo spettacolo ha, infatti, raggiunto uno share del 20.2% per un totale di 4milioni e773mila spettatori. E ci sono buone probabilità che il successo venga replicato anche stasera per il secondo e ultimo appuntamento con i due grandissimi interpreti.

Ma la serata non è stata solo musica (anche se è lì che ha dato il meglio): le parole dei due artisti, come detto, hanno fatto da prologo e da intermezzo allo spettacolo, per Claudio Baglioni per esempio, I Capitani Coraggiosi sono “quei visionari senza i quali il mondo non sarebbe mai andato avanti e non avrebbe visto nient’altro che quello che c’era”, mentre per Gianni Morandi sono “quelli che non temono d’aver paura e hanno la saggezza della follia”.

A rendere lo spettacolo più piacevole anche l’intervento di alcuni ospiti. Prima, Neri Marcorè e Geppi Cucciari che dopo aver dato la loro definizione di Capitani Coraggiosi (per un attimo abbiamo pensato ad una ‘citazione’ di uno dei programmi ben riusciti di Fabio Fazio sulle definizioni), ci hanno fatto sorridere, prendendo un po’ in giro i due artisti. Una nota particolare merita la simpaticissima e intelligente Geppi Cucciari, che, con un’ironia fuori dal comune, riesce a essere a suo agio in qualsiasi situazione e a spiazzarci con le sue battute sempre pronte. Poi, verso la fine della serata, Fedez e J-Ax che hanno cantato e reppato coi i due veterani. Mi ha piacevolmente colpito il consiglio quasi paterno di Morandi ai due giovani, invitati, mentre uscivano di scena, a passare fra la gente per salutarla da vicino. Quasi a sottolineare che il successo è dovuto anche e soprattutto all’empatia con le persone. Come dargli torto visto che il suo successo, come quello di Baglioni (e la serata né è una conferma) è dovuto soprattutto alla capacità di vivere e trasmettere emozioni, seppur in due modi molto diversi.

D’altra parte lo stesso Duccio Forzano, regista dell’evento, li ha definiti, in un’intervista su TvZap: “due forze della natura, che giocano tra di loro e con il pubblico come dei pazzi. Fanno scintille – ha detto - nonostante siano profondamente diversi: Morandi è una esplosione di genuinità, una persona spontanea, senza filtri, esattamente come ti appare. Baglioni è invece l’uomo più preciso e meticoloso che abbia mai conosciuto. Ma probabilmente proprio queste differenze sono la loro forza. E fa sì che l’uno canti le canzoni dell’altro, con una incredibile intensità”. E credibilità, aggiungiamo.

Bella la scenografia (soprattutto durante le esibizioni canore, un po’ fredda invece nelle parti parlate) con elementi scenici in 3D che si stagliavano dietro i cantanti e lungo la curva di 1.720 seggiolini per una lunghezza di 50 metri. Bellissimi gli effetti di luce e le immagini che facevano da sfondo alle canzoni stesse e ben riuscita la regia. Forzano, con le sue innumerevoli inquadrature da ogni punto di vista, ha centrato, infatti, l’obiettivo di coinvolgere chi era a casa, facendolo sentire partecipe, proprio come fosse al concerto dal vivo.

Ricordiamo in ultimo che “Capitani Coraggiosi”, prodotto da Ballandi Multimedia con F&P Group, è un programma di Claudio Baglioni e Gianni Morandi scritto con Giorgio Cappozzo, Duccio Forzano, Gianmarco Mazzi, Guido Tognetti e Gianluigi Attorre. Appuntamento a stasera dunque per chi vuole continuare a cantare, visto che, come hanno detto sorridendo gli stessi artisti in chiusura di concerto, il repertorio è ancora molto vasto.

L'immagine è tratta dal sito www.baglionimorandilive.it/

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