Verso la nuova stagione Tv Usa

È in pieno svolgimento l’operazione “piloti”: consentirà alle reti televisive Usa (e agli studio) di scegliere cosa andrà in onda nella prossima stagione televisiva americana e quindi cosa si vedrà in Tv un po’ in tutto il mondo.

Le 5 principali reti Tv americane hanno ordinato agli studio un totale di 84 piloti per eventuali nuove serie per la stagione 2011-2012. Questo è il primo resoconto che verrá pubblicato sul numero di aprile della rivista settoriale “VideoAge”.
A questi piloti si aggiungeranno una quindicina di prodotti per le reti Tv cavo; pertanto gli investimenti totali sono stimati a circa 400 milioni di dollari, divisi tra gli studio che producono i piloti e le reti che li commissionano.
A metá maggio si saprá quali di questi nuovi piloti diventeranno effettivamente delle serie, prima per i nuovi palinsesti, poi per i cosiddetti “back up” (in caso una o piú delle nuove serie non attiri il pubblico) e quindi per la programmazione di metá stagione (serie che, invece che iniziare a settembre, iniziano a gennaio).
Nel frattempo, comunque, i piloti commissionati ci danno giá un'idea di come sará la nuova stagione televisiva negli Usa e, di riflesso, nel mondo.

Quest'anno i 'piloti' delle serie drammatiche (in Europa chiamate “fiction”) sono 43 contro le 41 delle sitcom. Con 14 serie drammatiche, Abc é la rete con il maggior numero di fiction, mentre Nbc (associata a Universal) ha il piú alto numero di commedie (12).
Come al solito Warner Bros. ha prodotto il maggior numero di piloti (22), mentre Sony Pictures il minor numero (10).
I piloti offrono un misto piuttosto ecclettico. Oltre alle solite serie poliziesche e mediche, ci sono i “remake” (nuove versioni di vecchie serie) come “Wonder Woman”, gli spin-off (protagonisti di serie ancora in onda) come “The Finder”, preso da una costola di “Bones”, della Fox, ma anche dei thriller (“Exit Strategy” dello studio Fox per la sua rete), due cartoni animati (entrambi della Fox) e concetti originali come “Poe”, il pilota prodotto dalla Warner Bros per Abc. Questa 'possibile serie' segue le orme dello scrittore Edgar Allan Poe, immaginato come il primo investigatore privato nella Boston del 1840.
Tra i piloti si é distinta poi la nuova serie drammatica “Missing” (“Scomparso”) prodotto dalla Disney per la sua rete Abc. Si narrano le avventure di una donna che va in Italia alla ricerca di suo figlio ed é stata tra le poche serie pre-selezionate.
Se scelta dalla Nbc, alle reti Tv italiane fará sicuramente gola “Playboy”, prodotta dalla Fox, una serie coordinata da Ron Howard sulle conigliette di Playboy degli anni '60. Altri simili temi piccanti sono trattati nei piloti “Georgetown” della Warner Bros. per Abc e “PanAm” della Sony Pictures, sempre per Abc.

Per i piloti, i prossimi traguardi saranno: la selezione a metá maggio a New York da parte delle reti e la presentazione ai pubblicitari. A ciò faranno seguito i visionamenti a Los Angeles organizzati dagli studio per gli acquirenti provenienti da tutto il mondo.
Per l'occasione “VideoAge” pubblicherá una guida che include l'elenco di tutti i piloti scelti, il numero di episodi per serie, la stagione di programmazione (nuova o mezza stagione) e la collocazione nel palinsesto (prima parte - quella trainante - della prima serata o seconda). Da tener presente che le fiction sono di 60 minuti, mentre le sitcom di 30 (22 effettivi tolta la pubblicitá).
Per quanto riguarda il genere, la Warner conta 11 commedie, seguita dalla Fox con 9.
Per la fiction sono messe bene sia la Warner che la Disney (11 ciascuna). Per la vendita internazionale (e quindi il recupero veloce di una parte delle spese di produzione) la fiction é meglio delle commedie; queste ultime peró, se diventassero popolari, generano più profitti a livello nazionale, ma a lungo termine, dopo almeno 60 episodi.

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