“La concessionariaO Non ha lavorato bene. Raccolta pubblicitariaO 10 miliardi, contro i 30 previsti: troppo poco se si pensa che MTv ne ha raccolti quasi 95…”.
Alberto Peruzzo, lo storico editore di Rete A da circa un anno unito in matrimonio all'emittente musicale tedesca Viva, non ha per nulla apprezzato il lavoro svolto dagli uomini di Piero Mezzanzanica, cioè quelli di Rusconi Pubblicità, individuando adesso in Publikompass la nuova concessionaria del suo canale nazionale, una struttura che, secondo un comunicato diffuso dallo stesso Peruzzo, dovrebbe valorizzarne gli asset pubblicitari già a partire dal prossimo aprile.
La tivù concorrente di MTv divorzia così appunto da Hachette-Rusconi Pubblicità, al suo esordio in televisione, alla quale aveva affidato la raccolta circa un anno fa.
"Rusconi non ha lavorato bene e noi non siamo soddisfatti - aveva infatti spiegato in precedenza, senza tanti giri di parole, Rosario Pacini, direttore generale dell'azienda di Peruzzo - . Non solo non hanno centrato gli obiettivi, ma neanche si sono avvicinati. A questo punto noi stiamo valutando altre possibilità".