Wrestling: Italia 1 non ci sta più

Dopo la tragedia che ha coinvolto il lottatore di wrestling Chris Benoit, Italia 1 ha annunciato che non trasmetterà più i prodotti WWE. Niente sospensione, invece, per Sky.

La tragedia che ha coinvolto il lottatore di wrestling Chris Benoit, reo - a quanto pare - di aver ucciso la moglie e il figlio di 7 anni per poi togliersi la vita, ha scosso l'intero mondo del wrestling, e non solo.

Tutti i media nazionali ed internazionali hanno trattato l'argomento e in buona parte hanno puntato il dito contro l'intero 'circus' dello sport entertainment più popolare al mondo, il wrestling targato WWE.

Anche in Italia si sono avute serie conseguenze dopo il tragico evento di Atlanta: Italia 1 ha annunciato che non trasmetterà più i prodotti WWE sul suo canale, «nel rispetto del pubblico dei più piccoli che non può correre il rischio di confondere la realtà con la fantasia», come si legge nel comunicato.

In tal senso si è espresso anche il direttore di rete, Luca Tiraboschi, che ha spiegato: "Finchè si trattava di "botte" tra personaggi al confine tra i supereroi dei fumetti e i protagonisti dei cartoni animati, tutto funzionava nei giusti canoni dello spettacolo e del divertimento. Quando poi la cronaca nera più efferata contamina la nostra proposta, allora Italia 1 non ci sta più".

Se Italia 1 si tira indietro, lo stesso passo non lo fa Sky, che ha solo trasmesso una puntata speciale di 'Zona Wrestling', su Sky Sport 2, incentrata su un ricordo di basso profilo di Chris Benoit, senza alcuna immagine, solo qualche sua foto ed un ricordo di Michele Posa. A seguire, come ogni venerdì, ci sono state le puntate settimanali di 'Raw' e la consueta edizione della ECW.

In più il wrestling viene offerto già da tempo da Sky anche in pay-tv.

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