Quasi dieci milioni di spettatori per la prima serata di Canale 5, mentre i comici siciliani Ficarra e Picone usano l’aggettivo “leghista” come sinonimo di “cretino”…
Il responsabile dell'ufficio Esteri del Carroccio, Cesare Rizzi, ha definito "volgari o offensivi" alcuni passaggi del primo dei tre appuntamenti speciali di Zelig Circus, andato in giovedì su Canale 5. Per scalfire il fulgido successo della banda di Bisio ci vuole però, a occhio, ben altro, visto che la trasmissione ha stravinto la prima serata tv di giovedì scorso con quasi dieci milioni di telespettatori (9.966.000 con il 39,30% di share).
Nulla ha potuto neanche fascino di James Bond, sparato da RaiUno, per non parlare della débacle continua di RaiDue, che non riesce ad emergere dalla palude del 10% di share. Solo nella seconda serata di RaiUno, con "Porta a Porta" che presentava un Berlusconi attapiratissimo, gli ascolti si sono impennati, sfiorando il 30% di share.
Tornando a "Zelig", sotto accusa è finito quell'accostamento tra leghisti e cretini uscito dallo sketch di Ficarra e Picone, i due palermitani che fanno la caricatura del siciliano sempre stanco, con poca voglia di lavorare e tanta di lamentarsi.
Ma a Bisio e alla Hunziker poco importa, si godono il successo e basta. "Dopo il Campionato abbiamo vinto la Champions League", hanno commentato i due, un risultato "ottenuto senza snaturare in nessun modo la formula e il contenuto di Zelig".